Pagine

venerdì 1 marzo 2013

Una giornata particolare




 Giovedì 28 febbraio. Oggi me la sono presa libera. Ho percorso 127 chilometri in bicicletta, gran parte dei quali in mezzo alla pura bellezza. Capita di rado, ma mi occorrono giornate del genere per ridare un senso a ciò che sto facendo, per tornare a pensare alle mie passioni, per vivere con passione ciò che faccio. Ho viaggiato da solo; tra l'altro da questa strada che da Castelnuovo conduce alla galleria del cipollaio saranno passate in tutto una decina di auto. La solitudine mi aiuta, e in questo caso la neve dà un silenzio aggiuntivo, un ipersilenzio nel quale anche i pochi rumori normalmente prodotti dal bosco vengono ovattati, inglobati. Annullati. E' un silenzio nel quale ti senti nudo, spogliato dai vari strati di pelle che hai lasciato a valle. Avverti solo il tuo respiro, e piano piano ti ritrovi essenza vitale. La neve sui monti, sul ciglio della strada, per me che sono cresciuto sul mare e collinette è un miracolo. C'è un muro di neve sopra il guard-rail ormai invisibile. Tocco la neve mentre pedalo, le dita si rattrappiscono, poi un senso di freschezza legato ad un'esperienza concreta, non mediata da video o cartoline. Poi la galleria del Cipollaio, inquietante, buia, fredda, grezza sulle pareti. Ci sono anche pericolose stalattiti di ghiaccio sul soffitto. E poi, di là ancora monti con una brezza marina tiepida e rassicurante.
Alla sera ho visto "Viva la libertà" con Toni Servillo. Bellissimo. Si parla di politica vissuta con passione, questa è la parola che mi ha accompagnato oggi. Ma si parla anche della vita di tutti i giorni, sentita con passione e un pizzico di follia, spesso più lucida della rassicurante banalità. Passione per la musica, per la danza, il sesso, per le amicizie importanti della tua vita. Bisogna ripartire personalmente dalle proprie passioni, per poi rivolgersi alla gente, ai suoi bisogni con affetto e partecipazione per far ripartire la politica.

Nessun commento: