Oggi si parte. Stanotte l'ho fatta in bianco a fare bagagli. Zaini, bicicletta, attrezzi, camere d'aria, caricabatterie, telefono, pile, fanali, postepay, contanti, bancomat, stampa di carte di imbarco, indumenti per bici e non bici, occhiali, dizionario spagnolo, libro, moleskine, netbook. Sono contento di partire e sono stanco; vorrei vedere, toccare, annusare, assaporare, respirare, cantare. Ho sempre un po' di timore. Ho sempre un po' di curiosità. Stasera farò scalo a Bruxelles, domani ripartirò con l'aereo per Biarritz, e da lì pedalerò solo. Non esattamente solo: sarò sempre in compagnia dell'odore e del fresco dell'oceano. A risentirci, il viaggio mi chiama.
3 commenti:
ciao Toni,
siamo con te....
oh, ma fatti vivo perchè come delle vecchie zie siamo già in ambascie...
baci Stefano & Duni per quelli di "Librarsi"...
Ciao sono Barbara, una delle ragazze sedute accanto a te nel volo Valencia-Pisa.
Non vedo l'ora di leggere qualcosa sul tuo viaggio! ;-)
Stefano, sono arrivato. Confuso e felice. O come dice Forrest Gump: "sono un po' stanchino".
Barbara, grazie per la vostra preziosa compagnia in aereo, per la vostra allegria ed intelligenza. Siete due persone speciali
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