Cammino incerto del mio svanire,
sguardo oltre orizzonti lontani.
Mani protese in cerca
di un'alba luminosa
dove si cantano immagini diverse.
Non ci sarà più l'ansia dell'arrivo.
La tua sosta è una bolla di sapone,
dove il vento fischia dalle fessure
e la corrente riporta a galla
lontanissimi ricordi
svaniti e mai dimenticati,
in un silenzio mortale
dove le porte si chiudono
per sempre.
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