Ero un fiore sperduto
in un piccolo prato.
In una fredda mattina
d'inverno mi hai notato:
mi raccogliesti con le tue mani
per non lasciarmi mai più.
Il grande sogno iniziava
e insieme volevamo vivere
una favola meravigliosa.
Settembre 1954
...Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa' che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. (C. Kavafis)
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