Come un battito di ciglia
muore il tuo respiro.
Tutto si spegne
in un frammento
di cielo impolverato.
Intravedo
migliaia di flutti
frangersi sugli scogli.
Inghiottita nel vento
tremo
guardando l'infame destino
che mi aspetta.
Novembre 1978
...Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa' che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. (C. Kavafis)
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