A Silvana
Ti alzavi da terra
come una sottile allodola
lanciata nel cielo
e dentro una nuvola evaporata
lasciavi il tuo lento respiro.
I tuoi occhi, due fari senza luce.
Il tuo pallore mortale.
Sul prato, tanta rugiada di pianto.
Nel cuore, grossi macigni
che pesano come montagne.
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