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giovedì 26 luglio 2012

Sto svanendo


STO SVANENDO

Uno strano rumore
Un tonfo sordo, lontano.
Poi l'impercettibile sensazione
Di aver perso un ricordo.

È caduto, e adesso
È lì per terra, rotto.
Sono io a otto anni,
mio padre mi tiene per mano.

È l'ultimo di tanti:
Fatti, cose, persone,
Sono tutti in frantumi, come vetro.

Me li lascio dietro correndo
Ma se scorgo appena un mio riflesso
Mi vedo scomparire piano piano. 



Teresa Zuccaro

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