Primo incontro.
Cuore in gola.
Mani sudate.
Battiti ai margini
dell'infarto.
Diciotto anni io,
tu ventitré.
Il tuo fascino
è irresistibile,
la tua simpatia
è disarmante.
Sei al centro dei miei pensieri.
...Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa' che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. (C. Kavafis)
Nessun commento:
Posta un commento