Avrei voluto volare con te
fino alla fine del nostro tempo.
Eri la tavolozza piena di colori.
I tuoi occhi mi parlavano senza parole.
Discorsi interrotti all'improvviso.
La catena di colpo si spezza
e il treno non può rallentare
la sua pazza corsa.
Così si consumano i giorni
all'insegna di orizzonti grigi.
1 febbraio 1979
(Il primo compleanno di mio padre
dopo la sua morte. NDR)