- Hajime, ascoltami bene, - disse Shimamoto dopo una lunga pausa di silenzio. - E' molto importante e quindi ascoltami bene. Come ti dicevo prima, io non conosco mezze misure. Perciò o mi prendi così come sono o rinunci a me, non c'è altra scelta. E' fondamentale che tu capisca questo. Se sei disposto ad accettarlo, per me va bene. Io stessa non so fino a quando potremo andare avanti così, ma farò di tutto perché possa durare a lungo. Quando potrò, verrò. Quando non potrò, non verrò. Vorrei che fosse chiaro che non mi è possibile vederti tutte le volte che desidero. Forse non ti piacerà, ma se veramente non vuoi che io vada più via, non puoi far altro che prendermi così come sono ed accettare tutto, ma proprio tutto di me. Tutto quello che comporta stare con me e tutto quello che c'è in me. E anche io prenderò tutto di te. Tutto. Capisci? Capisci bene che cosa significa?
- Capisco bene, - dissi.
- E vuoi rimanere lo stesso insieme a me?
- Io l'ho già deciso, Shimamoto, - risposi. - Durante la tua assenza ci ho pensato e ripensato. Ho già preso una decisione.
"A sud del confine, a ovest del sole", di Murakami Haruki.
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