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mercoledì 28 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/105

 

Guidami attraverso 

le strade del mondo.

Insegnami ad aspettarti.

Accarezza la mia mente

con le tue battute.

Tienimi sempre per mano,

sorreggimi quando ho bisogno.

Salvami dagli errori quotidiani,

attraversa il mio cuore

con la tua grande dolcezza.

Interpreta le mie emozioni,

aiutami a chiarire i miei dubbi,

placa la mia ingiusta ansia.

Rivoluziona la mia vita,

ferma il tempo nel cerchio

che ci vede prigionieri

di un amore sempre vivo.

              24 giugno 1967

martedì 27 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/104


Marina di Palmi

Sole mescolato a mare

là dove la terra finisce

ai confini del tempo,

dove i giorni svaniscono

nell'immensità.

Lo sguardo senza limiti

vaga libero fino all'orizzonte

dove i pensieri naufragano

verso lidi sconosciuti.

         Palmi - estate 1956 

lunedì 26 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/103


Fiori dai colori sgargianti

nel loro fulgore,

spenti e ripiegati verso terra

dopo qualche giorno.

Fiori che appassiscono

riempiendo l'aria del loro odore,

corolle splendenti reclinate

sui vasi che restano inermi

come bocche vuote e sdentate. 

domenica 25 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/102


La città dorme ancora.

Rumore di pioggia incessante.

Le macchine scivolano 

sull'asfalto bagnato.

Spettatori sornioni del via vai

che scortano il tragitto dei passanti,

sono i gabbiani.

In lontananza,

rintocchi di campane.

Rintocchi lentamente scanditi

che come pugnali

mirano al cuore. 

Poesie della mia mamma/101

 

Vedo i tuoi grandi occhi

diventare stanchi e vuoti.

Ho pregato in tutte le lingue

ma in questo momento 

il Signore è cieco e sordo.

Traccia indelebile

di grandi ferite

che segna dolorosa impotenza

e lascia desolata solitudine.

Inquietante smarrimento

governato da paure ed angosce

per i giorni che verranno.

Forse il Signore chiama a sé

i suoi prediletti.

Il sorgere del sole non sarà più lo stesso

e il mare apparirà improvvisamente vuoto.

                                Ottobre 1978


venerdì 23 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/100


Eri il grande rifugio

delle mie solitudini,

dei miei smarrimenti, 

delle mie paure.

Eri il mio punto fermo.

Eri il fascino di un cielo stellato,

la magia di una giornata di neve,

la purezza della natura 

lavata dalla pioggia.

Eri il gioco delle nuvole in corsa, 

la scia fuggitiva di una grande cometa.

Eri l'ignota ricchezza che avvolge

tutto l'essere umano.

Eri l'universo senza confini.

Eri l'infinito mistero

che cattura sogni e speranze.

                   Dicembre 1978 

giovedì 22 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/99

 

Ferito con gli occhi

umidi di pianto.

Nascosto dietro il tuo dolore

la tua anima si spezza e si ricompone.

Non vuoi svelare il tuo male,

lo tieni in segreto

per non deludere le speranze

di chi ti sta vicino.

Bevo gocce di veleno

mentre ti consumi

nel tuo silenzio.

Poesie della mia mamma/98

 

Inenarrabile senso di vuoto.

Impressione di lievitare 

in una specie di limbo.

Sensazione di essere viva 

soltanto a metà.

Istanti fotografati, dipinti,

segnati nel tempo 

con grandi dubbi,

timori e ansie.

Nuvole nel cielo

gonfie di speranza.


martedì 20 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/97

 

Ultimo capitolo della nostra storia.

Non c'è più tanto tempo.

Risparmia il fiato.

Sai andare via senza far rumore.

La linea dei giorni è già in discesa.

Il mondo si presenta come un grande deserto.

Ora la memoria vive solo di passato:

né presente, né futuro,

ed è come una nave priva di timone

in balìa della tempesta.

Finito il tempo della commedia

comincia tra poco quello della tragedia.

                                        Ottobre 1978

lunedì 19 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/96

 

Si chiude l'inverno.

Esplode la primavera.

Il vento gioca

con le chiome degli alberi.

Le barche si spingono al largo.

Tutto si apre a nuova vita.

C'è l'incanto del tramonto,

del cielo colorato di rosso. 

Ascoltiamo il silenzio

per rientrare in noi stessi.

                 Primavera 1975

Poesie della mia mamma/95


Prenditi tempo per sorridere:

è la musica dell'anima.

Prenditi tempo per amare:

è la via della felicità.

Prenditi tempo per leggere:

è la sorgente della saggezza.

Prenditi tempo per giocare:

è il segreto della giovinezza.

Prenditi tempo per pensare:

è la fonte dell'intelligenza.

Prenditi tempo per pregare:

è la chiave per l'eternità.

Prenditi tempo per donare:

è l'antidoto all'egoismo.

Prenditi tempo per consolare:

è la premessa dell'empatia. 

domenica 18 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/94

 

Sei la mia forza,

la speranza del domani,

l'allegria che dà la carica.

Sei la lampada sempre accesa,

il sole che dà calore nelle giornate fredde.

Sei la saggezza, la sicurezza,

la calma e la freschezza

dei giorni che verranno.

              Febbraio 1968

venerdì 16 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/93

 

Squarcio di cielo azzurro e profondo,

sei un lento scintillio di stelle.

Il silenzio della notte è gioia e sicurezza.

La luna sospesa nel cielo

illumina il mondo intero.

Tutto profuma di verde,

ogni cosa si nasconde e tace.

Il vento scende dalle montagne

e anche gli stracci odorano di buono.

                 Falerna, 15 febbraio 1954

giovedì 15 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/92


La vita è come le montagne russe.

E' un giorno forte e allucinante.

La vita è lanciarsi con il paracadute.

E' rischiare, è cadere, è rialzarsi,

è alpinismo, è voler raggiungere la vetta

per poi ritrovarsi insoddisfatti 

e angosciati, quando il destino

si accanisce contro di te.

                          Marzo 1985 

mercoledì 14 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/91

 

Come un'ombra 

in cerca di equilibrio

ti cerco in ogni strada,

nei treni delle vacanze,

in ogni vicolo nascosto, 

nelle divise dei sottufficiali, 

in ogni dove.

Sei diventato vento

che soffia sul mare

e sputa raffiche sulle onde

schiantandosi contro la scogliera.

Ora le parole

sono senza ritorno.

                  Giugno 1979

martedì 13 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/90

 


E' bello ascoltare insieme

la stessa melodia.

E' bello guardare insieme l'aurora 

che sorge dal mare.

E' bello vedere spuntare dai prati

una piccola margherita.

E' bello vedere a occhio nudo

nel buio della notte

il cielo terso sopra di noi.

E' bello ammirare le stelle

la notte di San Lorenzo

stando vicini.

              10 agosto 1957

lunedì 12 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/89

 

La breve e intensa

fioritura del pesco 

segna il declinare dell'inverno.

La sua esplosione di petali

scuote il cuore dal letargo

e illumina gli occhi,

ma dura pochissimo.

Al chiarore di una notte

senza luna

cadono i fiori di pesco

e l'albero rimane spoglio

e privo del suo colore.

Poesie della mia mamma/88

 

Nella strada vedo ombre

che camminano

coi loro fardelli.

Tutti hanno fretta.

Come automi vanno

nel mondo che corre,

e come ciechi

non vedono le immagini

che avanzano come in un film.

E' difficile svelare ad altri

i bagliori più reconditi

che non danno risposte

alle nostre domande.

domenica 11 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/87



Scavo nei miei ricordi

per ritrovarti

ora che non ti ho più.

La mia idea di naufragare

si aggrappa al tuo relitto

e mi porta lontano

nel tempo.

Rileggo la mia vita

come sulle pagine di un libro.

Rivedo i miei anni giovanili

che rotolano fra le tue mani.

Ti ho conosciuto da sempre

e ti ho amato con tono deciso.

Tu eri la mia stella polare.

Sei partito.

Non ti ho potuto trattenere.

Ora il dolore sbarra tutte le porte.

                Novembre 1978

 

venerdì 9 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/86


La mia vita ubriaca di futuro

ritorna indietro nel tempo

per non toccare il vuoto

e respirare l'impossibile.

Aspetto dietro i vetri della finestra

e guardo lontano in un inutile mattino

una vaga e minima speranza

per non sprofondare

nel

nulla. 

Poesie della mia mamma/85


Grosse gocce d'acqua 

simili a diamanti

cadono dal cielo.

La pioggia lava l'asfalto

che è diventato lucido.

Il sole scende velocemente

e la luce morente

si riflette sulle case

gettando ombre

su buona parte del paesaggio.

Le giornate scivolano via

come parole di un'antica liturgia.

mercoledì 7 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/84

 

Alba mista a pioggia.

Pioggia mista a neve.

Il pesco è fiorito:

sembra una nuvola rosa

che staccatasi dal cielo

si è posata leggera

sui rami spogli.

Giornata gelida,

oggi come ieri

e forse come domani.

martedì 6 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/83

 

Il tuo amore è diventato vento.

Trascorro i giorni che seguono

compiendo il cammino a ritroso,

cogliendo tutti i nostri grandi valori.

Tu mutavi l'onda scatenante

in un mormorio

dolce e disperato.

Sono molto vicina al tuo richiamo

e vivo con te il canto del cigno.

lunedì 5 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/82

 

Cerco nella mia mente 

il rumore dei tuoi passi 

cadenzati,

cerco nella mia mente

il timbro della tua

voce suadente,

cerco nella mia mente

le tue battute ironiche

e non riesco a darmi pace.

Certe ferite rimangono 

sempre aperte 

e non si possono ricucire.

Il mio cuore ferito

ospita ricordi dolorosi

che lasciano il segno.

domenica 4 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/81


Rivedo ogni anno 

i luoghi della mia adolescenza.

Poco per volta

trovo davanti a me

il tempo trascorso.

Superficie increspata

da cui riaffiorano

frammenti di memorie,

sensazioni e gesti,

parole e volti,

a me molti cari.

Lascio i pensieri

nella penombra della mia anima.

Il passato

diventa groviglio istrionico

custodito gelosamente

nella mente e nel cuore. 

sabato 3 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/80

 

Comincia un anno nuovo 

con trecentosessantacinque giorni 

di pagine vuote.

Li riempirò coi ricordi,

col tuo sorriso,

con la tua voce,

con i tuoi sguardi,

con le tue parole calde,

col tuo grande amore.

In compenso 

ti regalo i miei lunghi

e frequenti silenzi.

Il tuo ricordo

mi farà compagnia

per tutta la vita.

                   1979

venerdì 2 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/79

 

Basta un secondo di tempo

per cambiare il corso

di tutta la vita

e lasciare tutte le cose a metà

con un vuoto assoluto

dentro e fuori.

Il mondo è maestro 

per prospettare un futuro incerto.

Il battito del cuore

diventa ad un tratto

il rintocco di una campana a morto. 

giovedì 1 febbraio 2024

Poesie della mia mamma/78


I rintocchi del campanile

segnano il tempo.

I raggi di un pallido sole

proiettano ombre lontane.

Il paesaggio sembra morto

ma un raggio di luce precede l'aurora

e una sotterranea speranza

rilancia la vita,

mentre intorno il silenzio

inghiotte ogni cosa.